lunedì 30 maggio 2011

ebbene sì


che gioia saperci in tanti, senza cervello   
:-)

lunedì 23 maggio 2011

23 maggio 1992



"Gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. "




domenica 22 maggio 2011

i giorni belli







I giorni belli sono quelli che dovrei scrivere in maiuscolo, grassetto, sottolineato e colorato, e ancora non basterebbe per renderne la bellezza. I giorni belli non sono le belle giornate, che capitano, per fortuna, in certi periodi anche di frequente, ma che sono belle giornate e fermo lì. I giorni belli sono quelli unici, che rivivo come un'istantanea che però non scappa via, ma resta a riempirmi di vita, di gioia, di sole pieno, che non brucia ma rischiara e dà luce a qualsiasi attimo e pensiero. I giorni belli non  riesco a programmarli belli; decido che fare, faccio quello che ho programmato o no, e mentre sto e mentre faccio lì mi accorgo di essere felice. Che sto bene. E che tutto è pieno di bellezza, anche le nuvole, le parole, anche i distacchi e quella gioia lì so che è unica, non sto a pensare che passerà, la vivo. I giorni belli sono quelli che non riesco a raccontare subito, non perchè ci debba riflettere sopra per decidere. I giorni belli sono quelli che anche se è passata una settimana restano. Ogni attimo dopo e sempre.

domenica 8 maggio 2011

un filato unico per un progetto speciale




Un giveaway, l'ho scoperto da poco, è una specie di gioco a premi, indetto da un/una blogger che vuole farsi conoscere o allargare la cerchia dei lettori del proprio blog; viene messo in palio un piccolo premio fra chi lascia un commento o a chi si iscrive al blog stesso. L'idea è in sè carina. 
Ma nel caso del giveaway di Unite contro il cancro direi che è più che carina. Lo scopo è far conoscere l'iniziativa  nata dal "sogno"  di Ciami  di contribuire da "magliste incallite" alla ricerca contro il cancro. Chi è iscritto a Ravelry può leggere anche qui come il  sogno di Ciami ha iniziato a diventare un progetto per la vita. 
Il giveway di "Unite contro il cancro" serve, come altre mille iniziative, come l'azalea di oggi, o le arance della salute, a contribuire alla ricerca contro le malattie che o sono in agguato dietro le nostre vite, o le hanno già visitate. 
Il progetto si concluderà con la pubblicazione di un libro di maglia: modelli originali creati da amiche che hanno offerto il loro tempo e la loro creatività. Per questo insisto col pensare che questo giveaway è più che carino: diffondere questa iniziativa è importante, ancora di più in un Paese con un governo che invece che promuovere la ricerca scientifica, la sta lentamente ammazzando... e non vado oltre sull'argomento.
Perciò, ragazze coi circolari nella borsa, sferruzzatrici alle prime armi o esperte magliste, un giretto qui  


un fiore per...

da anni mi fermo in piazza per l'azalea, 







lo farò anche oggi, cambia solo il luogo fisico dove la porterò. Con tristezza, ancora, ma con la dolcezza e l'amore di sempre

domenica 1 maggio 2011

ma che festa è?






Me lo sono chiesta... oggi, al mio paese, c'era la solita "festa degli alberi" : fino a qualche tempo fa c'era, in piazza, l'albero del Primo Maggio, quello vero, con la bandiera rossa. Oggi c'era il mercatino dei fiori, con qualche altro banchetto di prodotti locali, qualcuno che dipinge, qualcuno che cuce, i ragazzini che vendono i loro giochi inutilizzati, la piantumazione lungo un argine di qualche albero, tutto bene, benissimo, ma che ci fosse un solo segno di che cosa è il Primo Maggio... io non ne ho visti... a Milano e non solo, centri commerciali aperti, a Roma la beatificazione di Papa Wojtyla (non ho niente contro, ma c'erano altri 364 giorni)... In fondo due sono le feste non religiose che abbiamo, e quest'anno, bene o male, sono state nostre a metà... vabbè...

Ho rubato queste immagini in giro per la rete, e prendo a prestito anche l'ultimo pensiero di Concita De Gregorio 
"...  Forza. Andiamo a celebrare il Primo maggio, festa del lavoro e dei lavoratori. Teniamoci stretto quello che nessuno può portarci via. E' “fondata sul lavoro”, la Repubblica. La sovranità appartiene al popolo..."

il resto è qui